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Il Sentiero del Contrabbando: trekking tra storia e cultura

Un percorso che ripercorre le antiche vie che collegavano la Media Valtellina con la Svizzera

Questo itinerario ha fatto la storia: percorrendo, infatti, il versante retico della Valtellina tra i meravigliosi vigneti e le numerose frazioni e borghi si possono rivivere e attraversare gli antichi sentieri "del contrabbando".
Ricchi di storia e testimonianze, in passato furono percorsi da numerosi "tiranesi" costretti a portare a spalla da una parte all’altra del confine le merci che, secondo le varie epoche, erano convenienti da "contrabbandare" (perlopiù caffè e tabacco lavorato). In questo modo, si permetteva la sopravvivenza dell’economia della Media Valle e si cercava di porre un freno all’emigrazione dei residenti locali nelle varie parti del mondo.
 
Partendo da Tirano, si percorre via Roma passando vicino alla Chiesa del Sacro Cuore. Si imbocca Via Quadrio che giunge alla piazzetta Trombini, dove, sul lato nord, si apre uno spazio verde in cui è possibile ammirare il monumento dedicato agli emigranti della Valtellina e Valchiavenna nel mondo.
Proseguendo lungo Via San Giuseppe si arriva nella piazzetta Pievani, dove sorge l’antica Chiesa di San Giacomo, sede della Biblioteca Civica Paolo e Paola Maria Arcari. Da qui comincia la salita che, passando nei pressi della Cantina Vinicola Pozza, prosegue lungo l’antica mulattiera in direzione Baruffini che salendo regala un panorama mozzafiato su Tirano e la Valle dell’Adda, Teglio e la suggestiva Valchiosa coperta dai meleti, per arrivare infine alla frazione Baruffini a 792 m.

Un susseguirsi di stradine attraversa la caratteristica frazione fino alla strada che, dopo un primo ripido strappo, porta alla ex caserma della Guardia di Finanza di Sasso del Gallo (1.239 m), operativa fino al 1987, ma ad oggi è in stato di abbandono. Proseguendo ancora per pochi metri si arriva al confine di Stato che è possibile oltrepassare soltanto muniti di documenti di riconoscimento per accedere agli itinerari della Valposchiavo.

Dal confine, si segue un sentiero pianeggiante e panoramico che attraversa un bosco e giunge in località Zocca (1232 m), da cui è possibile arrivare a Prà Fontana (1216 m) percorrendo prima una strada asfaltata e poi un sentiero sterrato. Da qui, seguendo le indicazioni, si scende fino all’incrocio con la strada carrozzabile Baruffini-Pra Campo. Seguendola per circa 800 m, si incrocia a sinistra il sentiero che attraversando i castagneti scende alla frazione di Baruffini (792 m). Da qui, si arriva a Tirano ripercorrendo la mulattiera iniziale.
 

Difficoltà
MEDIO
Lunghezza
13,3 Km
Punto di partenza
Tirano
Punto di arrivo
Tirano
Periodo
primavera, estate, autunno
Partenza-arrivo: Tirano
Tappe intermedie: Baruffini, Sasso del Gallo
Altitudine minima: 428 m
Altitudine massima: 1.319 m
Tempo di percorrenza: 5 h 15’
Lunghezza del percorso: 13,3 km
Difficoltà: E
Equipaggiamento: escursionismo leggero 
Caratteristica del fondo: strade asfaltate, sterrate, sentieri
Periodo consigliato: tutto l’anno, in inverno se poco innevato


Mappa percorso

Info e dettagli

INFOPOINT TIRANO
+39 0342 706066 
iattirano@valtellinaturismo.com
 



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