I Chisciöi tipici del tiranese
La ricetta perfetta da degustare in compagnia, tra sapori genuini e profumi antichi
I Chisciöi, tipiche frittelle a base di farina di grano saraceno e ripiene di delizioso formaggio Valtellina Casera DOP, non mancano mai sulla tavola degli abitanti del tiranese. Una ricetta semplice, con ingredienti genuini tipici della cucina contadina, diventata ormai il simbolo culinario della città di Tirano. A questa specialità, solitamente nel mese di agosto, viene dedicata con orgoglio una festa annuale: la Sagra dei Chisciöi!
Nel 2006 la città ha dato vita all’omonima "Confraternita dei Chisciöi", un’associazione che ha l’obiettivo di promuovere, celebrare e diffondere questa tradizione gastronomica ricca di storia e dal gusto inconfondibile.
Ingredienti (dosi per 4 persone):
- 300 g di farina di grano saraceno
- 150 g di farina bianca 00
- 250 g di formaggio Valtellina Casera DOP (poco stagionato)
- un bicchierino di grappa (facoltativo)
- acqua (circa due bicchieri)
- strutto qb
- sale
Preparazione:
Come vuole la tradizione, i Chisciöi devono essere preparati in una padella rigorosamente di ferro. Il primo passaggio è la preparazione della pastella: è sufficiente unire la farina di grano saraceno e quella bianca, aggiungere la grappa, l’acqua e il sale fino ad ottenere un impasto amalgamato e non troppo liquido.
Va sciolto nella padella lo strutto di maiale, fino a coprirne il fondo per evitare che i Chisciöi si attacchino. Versare a questo punto un cucchiaio di pastella in modo da formare delle frittelle di circa 5 centimetri di diametro, posarvi sopra una generosa fetta di formaggio Casera DOP e infine coprire quest'ultimo con un altro cucchiaio di pastella.
Quando la pastella inizia a diventare croccante, girare la frittella per cuocerla anche dall'altro lato: i Chisciöi saranno pronti quando saranno belli dorati da entrambi i lati e perfetti per essere accompagnati da abbondante cicorino tagliato fine.
Un’idea in più: i Chisciöi possono essere preparati e serviti di diverse grandezze, come i famosi "Chisciölin", di dimensioni più piccole.
