Con partenza dalla dorsale montana sopra il comune di Tirano, il percorso adatto a riders esperti si snoda lungo strade sterrate, mulattiere e tratti immersi nei boschi di conifere e castagni, dove si respira a pieno l’aria di montagna e si gustano panorami che lasciano senza fiato. Con un dislivello di ben 1364 m, si raggiunge la destinazione finale: l'Alpe Trivigno che, posta a 1800 m slm, è un altopiano ricco di prati e radure boschive, facilmente raggiungibile anche dalla località di Aprica.
La salita in bici da Tirano, su strada asfaltata e lunga 23,3 km, passa per la frazione Cologna e guadagna quota salendo dai tornanti che portano fino all'Alpe Trivigno, per una durata di circa 2,30/3 ore. Per coloro che invece vogliono evitare il primo tratto c’è la possibilità di salire in auto e parcheggiare a Trivigno, ai piedi del Monte Padrio. Una volta lasciata l'auto, si prosegue su una strada asfaltata e si imbocca sulla sinistra una sterrata che, costeggiando i prati, sale dolcemente fino a quota 1898 m slm fino a raggiungere l’Alpe Trivigno.
La discesa da Trivigno a Tirano è lunga 12,7 km e raggiunge un dislivello di 1500 m. Dopo un primo tratto di facile strada sterrata e un brevissimo tratto asfaltato, il percorso imbocca sulla destra una strada militare. Qui la difficoltà aumenta perché la strada diventa sempre più stretta e a un certo punto si trasforma in un vero e proprio sentiero immerso nel bosco che incrocia la strada asfaltata percorsa in salita. Si segue sulla sinistra la strada asfaltata, fino ad imboccare sulla sinistra la mulattiera che porta in località Roccolo Pinchetti. Da qui, dopo due tornanti su asfaltato, si imbocca sulla sinistra nuovamente un sentiero sterrato fino a S. Rocco.
Dall’omonima chiesetta un ripido sentiero conduce a Marto. La parte finale della discesa è una lunga e divertente sterrata che raggiunge Stazzona e il ponte sull'Adda. Dopo averlo attraversato, si ricongiunge alla pista ciclabile che conduce a Tirano.
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Al crocevia tra l’Italia e la Svizzera sorge il comune di Tirano, punto d’incontro tra l’itinerario trasversale alpino, attraverso i passi di Aprica e del Bernina e la direttrice che collega Milano all’Alta Valtellina. Un affascinante borgo, dalle antiche origini, ricco di testimonianze artistiche e culturali
Anticamente l'abitato di Villa di Tirano era costituito da contrade ben distinte, dalla struttura urbanistica tipica dei villaggi di strada, con edifici costruiti lungo i due lati della via principale e quelli delle vie perpendicolari che scendono dal versante: in questo modo i proprietari delle case potevano beneficiare sia di un'
