Facente parte del circuito Five Crazy Down, è l’itinerario ideale per gli appassionati di mtb che non vogliono rinunciare alla loro bici anche in autunno. Infatti, grazie alla sua esposizione soliva, sia nel tratto di salita che di discesa, può essere percorsa fino a stagione inoltrata.
Con partenza dalla Piazza Stazione autolinee di Tirano, si costeggia l'argine destro del fiume Adda e si imbocca la pista ciclabile percorrendola fino in località Lovero. Da qui, una volta attraversato il ponte si può raggiungere Vervio, da dove inizia una strada asfaltata che sale in quota fino all'Alpe Susen. Proseguendo su un sentiero sterrato, dopo circa due ore in sella alla bici, si raggiunge il Rifugio Schiazzera, da cui è possibile ammirare una vista meravigliosa sulla Media Valle a quota 2000 m. Dal rifugio, si incontra il Sentiero Italia a quota 2176 m (cartello step 1), da cui è possibile raggiunge la quota massima del percorso posta a 2210 m slm, seguendo la segnaletica e pedalando su una mulattiera che porta fino alla cima.
La discesa, lunga 12 km, è scorrevole, si alternano sentieri, sterrate e asfalto e non prevede forti pendenze. Il primo tratto fino a Sovo (cartello step 2) è percorribile su un sentiero di facile difficoltà. Da qui si intraprende una strada sterrata, che a un certo punto si trasforma in una mulattiera con vari tornanti, e poi di nuovo ritorna sterrata, fino al percorso asfaltato che giunge sopra a Baruffini (cartello step 3). La parte finale che scende a Tirano attraversa i meravigliosi terrazzamenti coltivati a vite, da cui è possibile ammirare la Valle in tutta la sua bellezza, anche nel periodo autunnale quando le tonalità calde del rosso e arancione tingono il territorio circostante, come se fosse un dipinto.
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Al crocevia tra l’Italia e la Svizzera sorge il comune di Tirano, punto d’incontro tra l’itinerario trasversale alpino, attraverso i passi di Aprica e del Bernina e la direttrice che collega Milano all’Alta Valtellina. Un affascinante borgo, dalle antiche origini, ricco di testimonianze artistiche e culturali
Piccolo borgo della Media Valtellina, dalle radici molto antiche che sembrano risalire intorno all'anno 1000, Vervio è posto sulla sponda orografica destra del corso del fiume Adda e ai piedi del monte Masuccio, in una zona ricca di bellezze naturalistiche.
Fu un feudo della famiglia Venosta e, pur essendo un borgo
