SPORT E NATURA



Le grandi salite su due ruote in Media Valtellina

Percorsi di media-alta difficoltà che hanno scritto la storia del ciclismo italiano su strada

Da sempre considerata come lo scenario perfetto per gli amanti delle due ruote sia della mountain bike che del ciclismo su strada, la Media Valtellina offre numerosi percorsi immersi nello straordinario paesaggio circostante, che sono l’ideale per l’allenamento per chi di questo sport ne ha fatto una vera e propria passione.

Un territorio che ogni anno riunisce una grande affluenza di turisti su due ruote che, in solitaria o in gruppo, montano sulla propria sella e, emulando i migliori professionisti del settore, solcano a tutta velocità i tratti più celebri del Giro d’Italia, superando la fatica e le pendenze: il Passo del Mortirolo, lo Stelvio e il Gavia che hanno fatto la storia del ciclismo italiano e internazionale, rendendo il territorio valtellinese il cuore del ciclismo mondiale. Il Mortirolo è un vero e proprio "must" degli appassionati di bici su strada e il suo versante valtellinese è il più conosciuto (e temuto) dai ciclisti di tutt'Italia: una salita molto impegnativa dove la concentrazione è l’arma vincente per superare la pendenza media del 10% che in alcuni tratti raggiunge addirittura picchi del 19/20%.

Molte altre sono le salite che richiedono impegno e fatica, ma che ripagano con panorami mozzafiato: il Passo Santa Cristina da Tirano, il Passo Aprica, quello del Bernina, senza dimenticare la salita a Prato Valentino con partenza da Tresenda.


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